Descrizione
La torre di Via "Casa Patalano" è localizzata all'interno del nucleo più antico di Forio, inserita nel tracciato medioevale di stradine contorte ed anguste, caratterizzate da continui e bruschi cambi di direzione, atti a rendere difficile l’accesso al nemico in caso di incursioni saracene ed allo stesso tempo offrire il vantaggio di una più valida difesa poiché gli stretti passaggi potevano facilmente essere bloccati. Fu costruita da un privato, come torre di difesa e di rifugio ed è attualmente usata come abitazione. Ha una pianta quadrata, con una pianta a terrazzo ed una volta a padiglione. All'esterno presenta un toro in pietra lavica al termine del piano terra. Il piano superiore invece ha un solaio piano. La muratura è in pietrame di tufo.La torre è stata restaurata agli inizi del ‘900, gli ultimi due metri di muratura ed il solaio di copertura manifestano in modo evidente il modesto intervento atto ad integrare la parte mancante terminale.
Notizie storico-critiche
In seguito alle rovinose incursioni dei Turchi, lungo le coste foriane, come documenta la Regia Corte del 25/6/1567, l' insufficienza delle opere di fortificazione per la comune difesa, anche i privati provvidero, per la propria sicurezza, alla costruzione di torri. Quella di Via Patalano, realizzata alla fine del XVI sec., era adibita a dimora abituale del proprietario ed, in caso di pericolo, a rifugio e difesa degli abitanti della zona, come dimostra la presenza di feritoie strombate distribuite lungo il lati della pianta quadrata. Il paramento esterno ed interno, verticale, composto da pietrame di tufo e rachitiche è rafforzato agli spigoli da blocchi ben sagomati.Il toro in pietra tufacea è collocato all'altezza della copertura a volta a padiglione del piano terra. Il piano superiore è coperto da solaio piano con accesso dal cortile interno mediante una scala aperta le cui rampe, disposte lungo i tre lati del cortile stesso, sono sorrette da profondi arconi poggiati su mensole sporgenti dai pilastri.
Proseguendo per la stessa viuzza si arriva in via S. Antonio Abate. A destra la chiesa di S. Sebastiano martire. Andando invece verso sinistra dopo circa 50 mt. e ancora a sinistra in fondo alla piccola discesa vi è la Torre Costantina. Salendo le scale sulla destra si arriva ad un piccolo bivio. Svoltando a sinistra dopo circa 50 mt. sempre sulla sinistra situato l'ingresso della Torre.
Info
Cronologia: fine del XVI sec.
Destinazione originaria: torre di difesa e di rifugio.
Destinazione attuale: rudere nel 1988, attualmente abitazione.
Proprietà: privata (di Calise Maddalena).
Leggi di tutela: N. 1497 del 1939.
Pianta: quadrata.
Copertura: piana a terrazzo.
Volte o solai: volta a padiglione.
Scale: scala esterna a rampa.
Tecniche murarie: muratura in pietrame di tufo.
Pavimenti: battuto di lapillo.
Decorazioni esterne: toro in pietra lavica.
Stato di conservazione: buono
Condizione Giuridica: proprietà privata
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