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Descrizione

Localizzata al di fuori del centro abitato, in una posizione di suggestiva panoramicità, la torre detta " del Torone" rappresenta un chiaro punto di riferimento visivo sia dal mare che dall'entroterra. Fu realizzata come luogo di rifugio e difesa dagli assalti dei corsari ed è oggi una abitazione privata. La base circolare, infatti, si innesta su di una compatta massa rocciosa il cui accesso, attraverso una stretta entrata, risulta realizzato con gradini incassati nello spessore della muratura. Uno spesso toro di separazione all'altezza della copertura della volta emisferica del primo livello, divide il paramento inferiore, lievemente a scarpata, da quello superiore, perfettamente cilindrico. Un secondo toro si ripete nel coronamento, ove ampi mensoloni si innestano a raggiera lungo la circonferenza del tutto isolati mancando degli archetti di collocamento. Una conclusione merlata fa da parapetto di protezione alla copertura piana. Finestre e feritoie si susseguono per tutto il paramento realizzato con murature in pietrame di tufo rozzamente squadrato. Tornando a ritroso verso il centro dopo via San Vito all'incrocio di via Roma con via Gaetano Morgera inizia l'antico Borgo detto del "Cierco". Dopo circa 100 mt. sulla destra sorge la Torre detta di "Via G. Morgera".

Notizie storico-critiche

La torre è situata in una posizione strategica, tra il mare e la terraferma. La zona intorno era piana e mancavano rifugi naturali dove la popolazione di Forio potesse nascondersi, così, tra il 1534 ed il 1536, durante i saccheggi del corsaro Dragut, fu edificata la torre di difesa.