Descrizione
E' il simbolo delle case di pietra dell'isola d'Ischia, il visitatore che percorre la strada statale che da Serrara conduce a Panza attraversando il Ciglio la scorge all'improvviso alla sua destra, dopo una serie di curve, che si erge come una vedetta sul mare contro l'orizzonte, su di una roccia tufacea enorme che sembra debba rotolare già da un momento all'altro. Della sua esistenza si hanno notizia da un documento degli Archivi di Stato di Napoli risalente al 1607, in cui si parla di "Ciglio con casa di pietra": è costituita da un cellaio scavato profondamente nella parte inferiore, dai locali abitativi nella parte superiore realizzati in tufo, da un muro a secco che racchiude un cortile; vi si accede da uno stretto sentiero che dalla strada conduce ad un portoncino di legno. La sua destinazione è più volte cambiata negli ultimi anni: da abitazione, a deposito di vino, a ristorante pizzeria. A pochi metri sul lato opposto della strada, un'altra "pietra", resa più moderna con qualche aggiunta estetica ma come sempre perfettamente mimetizzata nell'ambiente circostante.
