Svizzero, nato nel 1805 e nel 1831 era già professore di storia naturali. Venne ad Ischia per la sua natura vulcanica, alloggiò ai bagni (zona vicino all'attuale porto). Al suo arrivo si affrettò subito per la lava dell'Arso, poi salì sui due vulcani vicini, il Rotaro e il Montagnone. Visitò anche il castello dove lo interessarono tra l'altro anche il modo come i numerosi detenuti erano alloggiati e l'ospedale a loro destinato.