Descrizione
La chiesetta, situata accanto al cimitero di Panza, si trova in una posizione isolata e panoramica, sul versante interno di Punta Imperatore. Vi si accede percorrendo un lungo viale. A pianta rettangolare, ha conservato la struttura originaria. La bianca facciata, a forma rettangolare, è di estrema semplicità. La cornice leggermente pronunciata sostiene al centro un archetto raccordato a sostegno della croce. Il portale, dagli angoli arrotondati, è sormontato da due mensole collegate da un arco aggettante, all'interno del quale è inserito un pannello di mattonelle maiolicate raffigurante la Madonna con il Bambino. Al di sopra dell'arco c’è un'apertura circolare ricavata nello spessore del muro, unica fonte di luce. L'interno presenta un'unica navata coperta da volta a botte lunettata. La zona absidale è coperta da volte a crociera con costoloni arrotondati. Vi sono anche due statue a mezzo busto di S. Gennaro e S. Antonio. Ogni 2 luglio gli abitanti di Panza sull'isola d'Ischia, tengono fede alla promessa fatta, secondo la tradizione, di celebrare la Vergine in tale giorno. La sera del 2 luglio, tra lo sparo di mortaretti e le marce della banda, prende corpo la processione che attraverserà il paese, per giungere alla parocchia di San Leonardo, dove il simulacro resterà esposto per l'intero mese,per fare ritorno all'originale chiesetta, la prima domenica di agosto, con una processione che attraverserà l'altro versante del paese.Notizie storico-critiche
Sulla base di elementi architettonici si può far risalire la chiesa alla fine del XVI sec. Tale ipotesi è avvalorata dalla relazione del priore del convento risalente al 1650, dalla quale si ricava che nel 1610 i frati Agostiniani di S. Maria della Scala di Ischia fecero costruire un piccolo convento annesso alla chiesa di S. Gennaro. Gli Agostiniani, infatti, fin dagli inizi del XVI sec. possedevano beni immobili nel territorio panzese. Il convento fu edificato lontano dall'abitato nel 164, al centro di un vigneto di proprietà del convento stesso dal quale si ricavavano due botti di vino; il convento possedeva anche un altro vigneto che forniva un'altra mezza botte di vino. Fu soppresso nel 1653. Nel 1711 le rendite della cappella di S. Gennaro furono devolute alla chiesa parrocchiale di Panza. Sopra il portale d'ingresso è riportato l'anno 1826, presumibilmente a ricordo di un intervento di ristrutturazione. D'Ascia (1867) ha lasciato questa descrizione della chiesa: "Graziosa, romantica, è la chiesetta di S. Gennaro, posta in mezzo ad un vigneto, che forma l'unico beneficio del pievano del Villaggio. Oltre la posizione incantevole non vi è altro da rimarcarsi. Volevano alcuni Panzesi costruir sull'atrio della detta chiesetta il Cimitero del Villaggio, la cui Cappella per gli uffizi divini sarebbe stata questa medesima; ma il pievano vi si oppose, e il desiderio di quei villici rimase deluso." Nella chiesa è conservata un'immagine della Madonna delle Grazie particolarmente venerata.Info
Indirizzo: Frazione Panza
Comune: 80075 - Forio
Secolo di Fondazione: XVI sec.
Datazione: 1550-1599
Orario Sante Messe: dom 8:00
Parroco: Don Gioacchino Castaldi
Linee bus: 1 - 9 - CD - CS