 Nativo di Napoli (1920), ischitano per discendenza materna, ha sempre nutrito un grande amore per Ischia ed ha sviluppato una intensa attività a favore dell'isola. Dal 1952 al 1956 è stato direttore dell'EVI, e poi fino all'aprile 1964 presidente dell'ente stesso, contribuendo in maniera determinante all'impostazione e soluzione dei problemi, oltre che allo sviluppo turistico ed economico, in un periodo che vide appunto la realizzazione di numerose
Nativo di Napoli (1920), ischitano per discendenza materna, ha sempre nutrito un grande amore per Ischia ed ha sviluppato una intensa attività a favore dell'isola. Dal 1952 al 1956 è stato direttore dell'EVI, e poi fino all'aprile 1964 presidente dell'ente stesso, contribuendo in maniera determinante all'impostazione e soluzione dei problemi, oltre che allo sviluppo turistico ed economico, in un periodo che vide appunto la realizzazione di numeroseopere. Fondò e diresse il mensile Ischia l'Isola Verde (1949-1952) e il quindicinale, insieme con Saverio Barbati, Il Golfo (1953-1954), e poi Lettera da Ischia (1962), titolo ripreso successivamente varie volte; nel 1959 pubblicò una Guida dell'isola dÕIschia; provvide ad istituire la collana pubblicistica I Quaderni dell'isola verde. A lui si devono inoltre la costituzione dell'Associazione Amici dellisola d'Ischia e del Circolo Nautico di Forio. Ha occupato posti importanti anche alle dipendenze della Radio Televisione Italiana.




